giacomo Febbraio 17, 2019

Sta facendo esercizi alla spalliera perché vuole crescere. Alle medie gioca a football, ma in una partita per poco non lo fanno a pezzi e deve abbandonare il campo. Il padre lo vorrebbe giocatore di baseball, ma è troppo magro. Quindi decide di provare a giocare a basket, e papà James lo prende in giro, perché non è abbastanza alto. Lui sbuffa, incurva la schiena, si allena sui muscoli delle braccia e delle gambe, continua con i tiri alla spalliera. Sembra che non possa combinare niente di buono: a scuola non è bravo come James e Larry, i suoi due fratelli, e la mamma lo iscrive a un corso dove insegnano a fare le faccende di casa, bruttino com’ è secondo lei non trovava nemmeno una moglie . Ogni volta, prima di andare a letto, lui pregava di crescere, di diventare alto due metri, come il cugino, e una sera, mentre si alza, sente un dolore alle ginocchia. È un dolore di crescita, e pochi mesi dopo cresce di dieci centimetri. È nato un campione ed in campo non ha rivali: è lui, il grande Michael Jordan!!! Era il numero 23 dei Chicago Bulls e tutti lo ricordano tutti, anche chi non lo conosce, un campione del basket e grande giocatore

4 thoughts on “La storia di Michael Jordan

  1. Hai ragione! Michael Jordan è un campione del basket.. Io lo ammiro perché non essendo perfetto per lo sport non si è arreso e ora è un grande giocatore di basket!

  2. Ammiro Michael Jordan perché anche se tutti lo trovavano piccolo e isignificante lui ha seguito le sue passioni ed è andato avanti per la sua strada fino ad arrivare al successo. Ah, dimenticavo, bellissimo articolo!

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